abituare
abitüare v. tr. [dal lat. tardo habituare, der. di habĭtus -us «abitudine»] (io abìtuo, ecc.). – Far prendere un’abitudine fisica o morale: a. i figli allo studio, al dialogo, al lavoro; a. a sopportare il dolore. Rifl., contrarre un’abitudine: abituarsi a mangiare ogni cosa; abituarsi a un genere di vita; adattarsi: non riesco ad abituarmi all’idea di dover restare solo. ◆ Part. pass. abitüato, frequente come agg., che ha fatto, e quindi ha, l’abitudine a qualche cosa: essere abituato a un regime di vitto, a dormire con le finestre aperte, a sopportare i rimproveri; assol., un ragazzo male abituato, maleducato. Anticam. anche abituale; o, raro, vestito d’un abito: questi sette col primaio stuolo Erano abituati (Dante) [cioè, avevano lo stesso abito, erano vestiti come la prima schiera].