abituro
s. m. [dal lat. mediev. habiturium, der. del lat. habitare «abitare»]. – 1. ant. Abitazione in genere (quindi anche casa ricca, palazzo): quanti nobili abituri ... rimaser vòti (Boccaccio); Più sul cener dell’arso abituro La lombarda scorata non siede (Berchet). 2. Dimora umile, rustica e meschina: un piccolo a., un bugigattolo, dove dormiva il sagrestano (Manzoni).