abortivo
agg. [dal lat. abortivus, der. di abortus «aborto»]. – 1. Di parto avvenuto prima del tempo, di gravidanza non condotta al suo compimento; materiale a., tutto ciò che viene espulso abortendo (membrane fetali, liquido amniotico, embrione). 2. Con valore attivo, che provoca l’aborto: intervento a.; farmaco a.; sostanze abortive (o abortivi s. m.), sostanze che provocano l’aborto. 3. fig. Non riuscito, o riuscito male, o che non ha probabilità di riuscire: que’ conati di rivoluzioni abortive, che inducono i governi a ristringere il freno in vece di allargarlo (Gioberti); forma a. di una malattia, processo patologico a., che non raggiunge la normale evoluzione. 4. s. m., ant. Aborto, in senso proprio e fig.: avete fatto un a., non una figura perfetta (Machiavelli).