abrogazione
abrogazióne s. f. [dal lat. abrogatio -onis; v. abrogare]. – Atto, effetto dell’abrogare; venir meno di una norma giuridica, per dichiarazione espressa del legislatore o per incompatibilità con altra norma successiva. In partic., nel diritto costituzionale, cessazione dell’obbligatorietà d’una legge per virtù di altra legge fornita della medesima efficacia giuridica ovvero di un referendum; nel diritto amministrativo, il termine indica sia la cessazione dell’efficacia di un atto amministrativo, non rispondente più alle mutate situazioni dell’interesse pubblico, sia il provvedimento necessario per disporre la cessazione stessa.