acariasi
acarìaṡi s. f. [der. di acaro, col suff. -iasi]. – Nome di varie malattie parassitarie dell’uomo e degli animali (mammiferi domestici e selvatici, uccelli, insetti), prodotte da acari e localizzate prevalentemente nella cute. Tra le più comuni nell’uomo sono la scabbia e l’a. da grano, dovuta, quest’ultima, a Pediculoides ventricosus, parassita delle tignole dei cereali. L’a. delle api, che si manifesta particolarmente in primavera e in autunno, è dovuta all’acaro Acarapis woodi, il quale infesta le trachee del protorace dell’insetto, nutrendosi dell’emolinfa che sottrae attraverso lacerazioni della parete tracheale.