acarodomazio
acarodomàzio s. m. [comp. di acaro e del gr. δωμάτιον «casetta»]. – In patologia vegetale, il luogo di ricetto degli acari sulle foglie, di solito alla pagina inferiore, di aspetto vario (ciuffi di peli agli angoli delle nervature, ripiegamento del margine della lamina, fossette senza peli o circondate da una siepe di peli, ecc.).