accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.; diploma a.; seduta, tornata, riunione, sessione a.; atti accademici. Come s. m. (f. -a), socio di un’accademia: gli a. del Cimento, della Crusca; a. ordinario o nazionale; a. corrispondente, ecc. 3. a. Universitario, che concerne l’università o l’insegnamento universitario: anno a., l’anno scolastico nelle università (e in genere in istituti superiori); corpo a., il complesso dei professori di ruolo di un’università; consiglio a., l’adunanza dei docenti di un’università sotto la presidenza del rettore; senato a., organo consultivo, e in taluni casi deliberativo, composto dal rettore e dai presidi delle facoltà o scuole universitarie; giurisdizione a., quella che il senato accademico ha, nel campo disciplinare, sugli studenti e sul personale universitario; gradi a., i gradi che un tempo venivano conseguiti nelle varie università (per es., il grado di maestro delle arti, di baccelliere, ecc.), dopo un determinato numero di anni di studio e dopo aver superato gli esami prescritti; oggi le università italiane conferiscono solo il grado (più propr. titolo a.) di dottore; quarto d’ora a., i quindici minuti di attesa che, nella consuetudine delle nostre università, precedono l’inizio della lezione, la quale dura perciò solo 45 minuti. b. Che è proprio della o delle università e dei docenti universitarî: la critica a. e la critica militante; spesso con intonazione polemica: rifiutare la cultura a. per una cultura più a contatto con la vita. Come s.m. (f. -a), docente universitario. 4. Con senso pegg., che è proprio delle accademie o degli accademici: arroganze a.; supponenza a.; e più spesso, riferito a discorso, esercitazione e sim., astratto, ozioso, inconcludente, fatto per solo passatempo, senza vera utilità pratica. Nelle arti figurative, si dice di arte o di artista che segue troppo pedantescamente le forme e le norme tradizionali: la pittura, la scultura a.; i pittori a. dell’Ottocento. 5. Che ha carattere di accademia (nel sign. 4): trattenimento a.; un incontro a. di scherma. 6. Club alpino a. italiano, associazione alla quale sono ammessi (dopo una rigidissima selezione) quei soci del Club alpino italiano che abbiano svolto attività alpinistica non professionale di particolare difficoltà per un periodo non inferiore ai cinque anni (e che sono chiamati accademici). ◆ Avv. accademicaménte, secondo l’uso delle accademie o degli accademici; più spesso in senso fig.: parlare accademicamente, trattare accademicamente un argomento, in modo astratto, per pura esercitazione erudita e retorica.