accennare [der. di cenno, col pref. a-¹] (io accénno, ecc.; con la prep. a). - ■ v. intr. (aus. avere) 1. [esprimersi a cenni per comunicare qualcosa a qualcuno, anche assol.: a. a un complice; a. di no con la mano] ≈ ammiccare, fare cenno, fare segno. 2. (fig.) a. [stare per fare qualcosa: a. a partire] ≈ accingersi, apprestarsi, dare segno (di), essere in procinto (di), (fam.) essere lì lì (per), predisporsi, prepararsi. b. [fare riferimento, di sfuggita o per sommi capi, a qualcosa: a. a una questione] ≈ alludere, (fam.) fare cenno, lasciare intendere (ø), sfiorare (ø), [con uso assol.] (fam.) buttarla là. ↑ riferirsi, toccare (ø). ↓ sottintendere (ø). 3. (fig.) [di tempo, situazione, ecc., mostrare i segni di un lieve sviluppo: il cielo accenna al bello] ≈ dare indizio (di), dare segno (di). ■ v. tr. 1. (non com.) [segnare col dito: a. una persona] ≈ additare, indicare. 2. (estens.) a. [fare un gesto in modo incompiuto e parziale: a. un pugno, un calcio] ≈ abbozzare. b. [dare inizio a una canzone, un passo di danza e sim.] ≈ attaccare. c. (sport.) [nella scherma, nel pugilato, ecc., fare finta di portare un colpo] ≈ fintare, simulare. ↔ assestare, portare, sferrare. d. [tracciare per sommi capi una figura, un disegno, ecc.] ≈ abbozzare, delineare, sbozzare, schematizzare, tratteggiare. ↔ limare, perfezionare, rifinire, tornire.