acchiappaparole
s. m. e agg. inv. Chi o che permette di cogliere il significato o il contesto d’uso di un’espressione nuova, non comune. ◆ [tit.] Linguaggio informatico, ecco l’«acchiappaparole» [testo] […] Per orientarsi nel linguaggio sempre più utilizzato dell’Information Communication Technology ecco un manuale glossario che sarà presentato oggi, presso l’Ordine nazionale dei Giornalisti. Interverranno tra gli altri Lorenzo Del Boca, presidente dell’Ordine, e Antonella Distante, autrice dell’opera «Wordbuster, il linguaggio dell’Ict». Conclusioni affidate al ministro Lucio Stanca. «Wordbuster», che in italiano significa «acchiappaparole», è uno strumento immediato e di facile consultazione. (Corriere della sera, 14 giugno 2005, p. 58, Cronaca di Roma) • Acchiappaparole è la traduzione di wordbuster. Quante volte, soprattutto nel linguaggio in continua evoluzione della tecnologia, si incontrano termini nuovi o evoluzioni di parole che ampliano il significato originario, impedendoci di afferrare a pieno il messaggio di chi scrive. Termini inglesi che si moltiplicano e di cui sfuggono i concetti che esprimono. (Sole 24 Ore, 7 luglio 2005, @lfa, p. 10).
Composto dal v. tr. acchiappare e dal s. f. parola, ricalcando l’ingl. wordbuster.