accoccare
v. tr. [der. di cocca 1 «tacca della freccia»] (io accòcco, tu accòcchi, ecc.). – 1. a. Aggiustare la cocca o tacca della freccia sulla corda dell’arco; estens., ficcar dentro: E ’l capo presto tra gambe gli accocca, Per modo che da terra il sollevava (Pulci). b. Fermare il filo alla cocca del fuso. c. Vibrare un colpo con forza: a. uno schiaffo, un ceffone; fa che gliel’accocchi (Dante); fig., accoccarla a qualcuno, fargli un cattivo scherzo: egli formerà subito un altro pensiero d’accoccarmela per un altro verso (G. Gozzi); prov., tal ti ride in bocca, che dietro te l’accocca. 2. A. un fazzoletto, un tovagliolo e sim. (in cui si sia riposto qualche cosa), riunirne le quattro cocche.