accordo /a'k:ɔrdo/ s. m. [der. di accordare]. - 1. [incontro di opinioni, gusti, sentimenti e sim.: essere in buon a.] ≈ affiatamento, affinità, armonia, comprensione, concordanza, concordia, consenso, consonanza, convergenza, intesa, sintonia, unione. ↔ attrito, contrasto, disaccordo, discordanza, discordia, discrepanza, dissenso, dissidio, dissonanza, divergenza, incomprensione, ostilità. ● Espressioni: fam., andare d'accordo come cani e gatti ≈ essere come il diavolo e l'acqua santa; fam., andare (d'amore e) d'accordo → □; mettere d'accordo ≈ [→ METTERE v. tr. (5. a)]; mettersi d'accordo ≈ [→ METTERSI v. rifl. (1)]. ▲ Locuz. prep.: d'accordo [per ribadire un'intesa o come risposta affermativa] ≈ bene, okay, (fam.) perfetto, sì, sta bene, va bene, (fam.) vada. 2. [il mettersi d'accordo e quanto ne deriva: intraprendere, trovare un a.] ≈ accomodamento, arrangiamento, compromesso, conciliazione, intesa, patto, soluzione, [per risolvere contrattualmente una lite o come operazione di compravendita] Ⓣ (giur.) transazione, [per dirimere una controversia internazionale e sim.] trattato (t. di pace). ↔ contesa, contrasto, disaccordo, dissidio, lite, litigio. 3. (gramm.) [l'avere le stesse desinenze, detto di parti del discorso] ≈ concordanza. ↔ discordanza. 4. (mus.) a. [giustapposizione di più suoni secondo determinate regole armoniche] ≈ concordanza, consonanza. ↔ discordanza, dissonanza. b. [il consonare di più elementi tra loro, anche fig.: a. di suoni, di colori] ≈ armonia, (lett., poet.) concento, concerto, concordanza, consonanza, sinfonia. ↔ disaccordo, disarmonia, discordanza, dissonanza. □ andare (d'amore e) d'accordo ≈ capirsi, concordare, convertire, (pop.) essere culo e camicia, (fam.) essere pappa e ciccia, intendersi. ↔ discordare, dissentire. ↑ litigare. [⍈ ARMONIA]