acculturazione
acculturazióne s. f. [der. di cultura, sull’esempio dell’angloamer. acculturation]. – 1. Mutamento (totale o, più frequentemente, parziale) della cultura e dei costumi, usanze, riti, ecc. di un popolo in seguito a contatti con uno o più altri popoli, e quindi per cause non interne ma dovute all’influenza di culture diverse; si attua sia attraverso rapporti con un popolo vicino, sia in seguito a conquista violenta o dominio politico, sia mediante assimilazione conseguente a immigrazione. Più genericam., e con riferimento non solo a un gruppo sociale ma anche a singoli individui, l’adattamento a un nuovo contesto socioculturale o sociolinguistico: l’a. dei nuovi immigrati. 2. Con uso più recente e meno specifico, acquisizione, da parte di gruppi sociali o di singoli, di un grado più avanzato di cultura (come insieme di cognizioni intellettuali); con riferimento a persona singola, può avere senso limitativo (v. acculturarsi, nel sign. 2).