acetone
acetóne s. m. [dal fr. acétone, der. di (acide) acét(ique) «acido acetico», col suff. -one]. – 1. a. Composto organico, propriamente detto propanone, di formula CH3−CO−CH3, liquido incolore, di odore gradevole, infiammabile, miscibile con acqua, alcol, etere, contenuto nei prodotti di distillazione del legno. Viene usato come solvente della cellulosa, di olî, grassi, resine, ecc.; nelle forme di diabete grave e di altri processi morbosi viene escreto con le orine e dai polmoni. Olio di acetone, liquido residuato dalla distillazione dell’acetone grezzo e formato da una miscela di chetoni, aldeidi, ecc.; viene usato come denaturante per l’alcol nella preparazione di lacche, ecc. b. Nel linguaggio com., solvente per rimuovere lo smalto dalle unghie. 2. Nome con cui, nell’uso corrente, viene indicata l’acetonemia infantile, spec. nella locuz. avere l’acetone.