acquifero
acquìfero agg. [comp. di acqua e -fero]. – Propr., che porta acqua, che consente passaggi di acqua. 1. In geografia fisica, falda a. o strato a., acqua sotterranea trattenuta in uno strato di roccia porosa fessurata, di solito racchiuso fra terreni impermeabili; livello a. o velo a., la superficie superiore di una falda acquifera, da cui si può, mediante perforazione, estrarre acqua potabile o per irrigazione. 2. In botanica, tessuto a., tessuto formato da cellule a pareti sottili, ricche d’acqua, che servono a impedire il disseccamento della pianta in seguito alla traspirazione; vie a., complesso di vasi che, nelle piante vascolari, serve a convogliare fino alle ultime ramificazioni l’acqua e i sali assorbiti dal terreno. 3. In zoologia, sistema a., sistema di canalicoli ripieni di liquido simile ad acqua di mare, che si trova negli echinodermi e ha funzione nella locomozione (e forse anche nella respirazione).