acuto
1. È ACUTO ciò che termina in una punta sottile, cioè ciò che è appuntito, aguzzo (una spada acuta); l’esempio più noto è quello dell’angolo, che si chiama acuto quando è minore di un angolo retto, cioè inferiore a 90°. Per estensione, si chiama acuto anche tutto quello che ha la forma di un angolo acuto (arco a.). 2. MAPPA Ciò che ha questa forma è molto adatto a infilarsi all’interno di qualcos’altro, incuneandosi: da questa caratteristica derivano i significati figurati dell’aggettivo; è acuto ciò che è perspicace, fine (avere la vista acuta, una mente acuta); è acuta una persona dotata di un ingegno sottile e anche tutto ciò che una persona fa rivelando la propria perspicacia (un discorso a.; un’osservazione acuta). 3. MAPPA Si dice poi acuto tutto ciò che dà l’impressione di penetrare o pungere i sensi (un odore, un dolore, un freddo a.): è infatti acuto anche un suono che ha frequenza elevata, una nota alta. 4. È acuto anche l’accento che in italiano marca una vocale chiusa (´), come la e finale di perché nella pronuncia normale e corretta. 5. In medicina, si definisce acuta una malattia che insorge con una certa violenza e compie rapidamente il suo ciclo; analogamente, la fase acuta di qualcosa è il suo momento saliente, quello di maggiore intensità. 6. Infine, si dice acuto un affetto o un sentimento vivo, intenso (desiderio a.; nostalgia acuta), e anche tutto ciò che si manifesta con particolare intensità o addirittura violenza (la tensione tra le due opposte fazioni si faceva sempre più acuta).
Parole, espressioni e modi di dire
accento acuto
angolo acuto
arco acuto
fase acuta
infezione acuta
infiammazione acuta
Citazione
Tre lingue avea ed acuto ogni dente,
Battea la coda con molto rumore,
Sempre gettava foco e fiamma viva,
Che da l’orecchie e di bocca li usciva.
Matteo Maria Boiardo,
Orlando innamorato
Vedi anche Basso, Cervello, Ingegno, Intelligente, Mente, Voce