ad perpetuam rei memoriam
‹ad perpètuam rèi memòriam› locuz. lat. (propr. «a perpetuo ricordo del fatto»). – Espressione frequente – anche in grafia abbreviata A. P. R. M. – nelle iscrizioni e, dal sec. 13°, nel protocollo iniziale delle lettere papali solenni, di cui costituiva una caratteristica distintiva. La frase si ripete talora con valore generico, in tono per lo più iron. o scherzoso.