ad unguem
‹ad ùṅġuem› locuz. lat. (propr. «[rifinito] fino all’unghia»). – Espressione tratta dall’uso degli scultori i quali soglion provare con l’unghia la rifinitura del loro lavoro. È nota soprattutto da un passo di Orazio (Sat. I, 5, 32), ad unguem factus homo («un uomo fatto a pennello»), e usata con riferimento a persona o cosa di singolare perfezione e raffinatezza.