adescare
v. tr. [der. di esca] (io adésco, tu adéschi, ecc.). – 1. a. Attirare con l’esca: a. i pesci, a. gli uccelli. b. fig. Attrarre qualcuno a sé, allettare con lusinghe e con promesse illusorie, sedurre: sì col dolce dir m’adeschi, Ch’i’non posso tacere (Dante); con tutte quelle moine lo ha adescato. Invitare a prestazioni sessuali a pagamento, commettere il reato di adescamento: a. i passanti. 2. In botanica, di organi di piante, attirare a sé insetti (v. adescamento). 3. ant. Fornire d’esca l’amo. 4. Riempire di liquido parte di un apparecchio idraulico per metterlo in funzione: a. un tubo; anche intr. pron.: pompa che si adesca automaticamente. 5. Far scoccare un arco elettrico, innescare.