adire
v. tr. [dal lat. adire, comp. di ad- e ire «andare»] (io adisco, tu adisci, ecc.). – Propr., andare verso un luogo, ma solo in senso fig., nelle frasi del linguaggio giur.: a. le vie legali, l’autorità giudiziaria, a. il magistrato, il tribunale, ricorrere alla giustizia, dar corso a un’azione giudiziaria; a. un’eredità, accettarla a norma di legge. ◆ Part. pass. adìto (con pronuncia piana, diversamente dal lat. adĭtum, supino di adire), usato con valore verbale in espressioni giuridiche come, in partic., giudice adito, al quale si è fatto ricorso, eredità adita, accettata.