adito /'adito/ s. m. [dal lat. adĭtus -us, der. di adire], non com. - 1. [ciò che consente di entrare, anche fig., con la prep. a: titoli di studio che dànno a. all'università] ≈ accesso, entrata (a, in), ingresso (a, in), passaggio (a, in), [con uso assol.] (lett.) pertugio, [con uso assol.] porta. ↔ uscita (da). ● Espressioni: fig., dare adito (a qualcosa) → □. 2. [facoltà, possibilità di entrare, con le prep. a, in: avere l'a. a (o in) una casa; proibire l'a. a un luogo] ≈ accesso. 3. (fig.) [ottimo rapporto di conoscenza o di amicizia, con la prep. presso] ≈ dimestichezza (con), entratura (a), familiarità (con). □ dare adito (a qualcosa) [essere causa, anche involontariamente: col suo comportamento dà a. a molte critiche] ≈ causare (ø), dare la stura, destare (ø), generare (ø), giustificare (ø), ingenerare (ø), provocare (ø).