aerare
(e aereare) v. tr. [der. di aere] (io àero o aèreo, ecc.). – 1. a. Dare aria, ventilare: a. un ambiente; fig., letter.: questi nuovi e caldi elementi avean portati nelle forme del Parini slargandole e aerandole (Carducci). b. Impregnare, saturare d’aria (o d’altro gas) una sostanza. 2. rifl., poet. Elevarsi nell’aria: s’aerava dalle arcate minori all’arco massimo (D’Annunzio). ◆ Part. pres. aerante, anche come agg. e s. m. (v. la voce). ◆ Part. pass. aerato, anche come agg. e s. m. (v. la voce).