aereo-killer
(aereo killer), loc. s.le m. Aereo responsabile di una strage. ◆ Un mucchio di ore fa, a cento chilometri da qui, l’aereo killer è atterrato. Da Aviano i militari americani hanno già spedito i loro rapporti: personale incolume e all’aereo «danni minori». (Pino Corrias, Stampa, 4 febbraio 1998, p. 3, Interno) • [tit.] La tragedia del Cermis, 1998 / Assolto il pilota dell’aereo killer (Corriere della sera, 16 settembre 2000, p. 3, Primo piano) • Commemorazioni, cerimonie, preghiere e silenzio in onore delle vittime dell’11 settembre bloccheranno oggi New York e l’America. La mente tornerà a quei quattro aerei-killer che in una mattina limpida di due anni fa hanno fatto sobbalzare il mondo. (Loretta Bricchi Lee, Avvenire, 11 settembre 2003, p. 5, Primo piano).
Composto dal s. m. aereo e dal s. m. e f. inv. killer, di origine ingl.
Già attestato nella Repubblica del 15 ottobre 1989, p. 11 (Giovanni Maria Bellu).