affaticare
v. tr. [der. di fatica] (io affatico, tu affatichi, ecc.). – 1. Stancare con eccessiva fatica: a. il corpo, la mente, gli occhi; lo studio mi affatica; anche, a. una macchina, un motore, sottoporli a lavoro eccessivo. Per estens., agitare, travagliare: involve Tutte cose l’obblio nella sua notte; E una forza operosa le affatica Di moto in moto (Foscolo). 2. rifl. Sottoporsi a fatica, stancarsi: affaticarsi a studiare, a correre; darsi molto da fare per qualche cosa: affaticarsi per mantenere la famiglia, per vivere; Agnese s’era affaticata invano a persuader la figliuola (Manzoni). ◆ Part. pres. affaticante, anche come agg., che affatica: un lavoro, una lettura affaticante; ant., di persona laboriosa e attiva, pronta alla fatica: [l’imperatore della Magna] è sopportatore di ogni fatica quanto alcun altro affaticante uomo (Machiavelli). ◆ Part. pass. affaticato, anche come agg., stanco, stremato per la fatica: appariva affaticato più del solito; Salute, o genti umane affaticate! (Carducci). In marina, di bastimento che con mare grosso naviga difficoltosamente.