affollare1
affollare1 v. tr. e intr. pron. [der. di folla] (io affóllo, ecc.). – 1. tr. Riempire in folla un luogo, accorrervi in massa: a. una piazza, una sala; meno com., a. una persona, fargli folla attorno: affollarono il nuovo venuto. Fig., sopraffare, colmare: a. di lavoro, di carezze. 2. intr. pron. Raccogliersi in molti, accalcarsi: si affollavano intorno all’oratore; non v’affollate troppo!; fig.: tutti gli altri pensieri che s’erano affollati alla mente risvegliata di Gertrude (Manzoni). ◆ Part. pass. affollato, anche come agg., pieno di folla: via, piazza, chiesa affollata; raccolto in folla, ammassato: la gente affollata nella piazza del mercato; anche fig.: i sentimenti ch’eran confusi e affollati nel suo animo (Manzoni); sopraffatto, carico: essere affollato di lavoro, di impegni varî; sono stato così affollato di distrazioni ... che appena ho avuto il tempo di pensare alle cose più necessarie (Leopardi).