affrettare
v. tr. [der. di fretta] (io affrétto, ecc.). – 1. Accelerare, accorciando il tempo: a. un lavoro, a. la partenza, a. la conclusione di un affare, a. le nozze; a. il passo. Con uso assol., affrettando, didascalia musicale (poco com.) che prescrive un’accelerazione del tempo nell’esecuzione di un passaggio. Non com., a. una persona, sollecitarla a far più presto; a. un cavallo e sim., farlo camminar più presto. Fig., sollecitare la venuta, la realizzazione di qualche cosa: e Libertade affretto Più ognor deluso e pertinace amante (Foscolo). 2. rifl. Far presto, cercare di fare, o cominciare, o terminare qualche cosa quanto prima possibile: affrettarsi a partire, a consegnare una domanda, a rispondere a una lettera; affrettiamoci ad entrare, se non vogliamo restare fuori; assol., accelerare il passo: affrettiamoci se no perderemo il treno! ◆ Part. pass. affrettato, anche come agg. (v. la voce).