afroitaliano
(afro-italiano) agg. e s. m. Che, chi ha origini africane e italiane; relativo all'Africa e all'Italia. ◆ La si dà sempre per morta e continua a rinascere, non è l'araba fenice, ma la musica di Napoli, una presenza ineliminabile e insieme sempre nuova dentro la storia della canzone italiana. Ancora tre anni fa sembrava essersi spenta sulle ceneri dello sperimentalismo «popolar-sanfedista» (Nuova Compagnia di Canto Popolare) o di quello afro-italiano di un Jazz pop abbastanza stanco (Napoli Centrale. Toni Esposito). (Gianfranco Manfredi, Stampa, 2 ottobre 1982, Tuttolibri, p. 7) • Nostro figlio adottivo di 15 anni di origini etiopi e di cittadinanza italiana si definisce "afroitaliano". (Liviana Micheli, Repubblica, 14 agosto 2009, p. 32, Commenti) • Proprio per questo alto tasso di italianità, la partecipazione di Cecile, una black italian, per di più con una canzone dal titolo N.E.G.R.A., un brano che parla di discriminazione a ritmo di hip hop, ha suscitato grande curiosità. Soprattutto tra noi afroitaliani. (Igiaba Scego, Internazionale.it, 12 febbraio 2016, Opinioni).
Composto dal confisso afro- aggiunto all'agg. italiano.