afropessimismo
(afro-pessimismo), s. m. Visione pessimistica sulle capacità di sviluppo del continente africano. ◆ Ci volevano i missionari in Uganda arrestati e poi felicemente liberati, per far emergere dal «cuore di tenebra» dell’Africa una contro-notizia rispetto a certe ottimistiche immagini di pace diffusesi nell’ultimo mese, prima con l’accordo fra Congo e Ruanda, poi con quello consimile fra Kinshasa e Kampala, la capitale appunto dell’Uganda. Ritorna dunque il solito afropessimismo, un’Africa eternamente senza pace e senza sviluppo? (Claudio Moffa, Stampa, 3 settembre 2002, p. 24, Società e Cultura) • l’Africa, segnalano le agenzie dell’Onu, sarà capace di ridurre del 50% la sua povertà soltanto nell’anno 2147. Un orizzonte inaccettabile, che rinvia di un secolo e mezzo la soluzione dei problemi di un intero Continente. L’afro-pessimismo, un neologismo forgiato qualche anno fa, raccoglie consensi. (Sole 24 Ore, 4 agosto 2004, p. 5, In primo piano).
Composto dal confisso afro- aggiunto al s. m. pessimismo.
Già attestato nel Corriere della sera del 7 giugno 1992, p. 7 (Bernard Henry Levy, trad. di Daniela Maggioni).