aggiustare [der. di giusto¹, col pref. a-¹]. - ■ v. tr. 1. a. [rimettere in sesto un oggetto] ≈ accomodare, assestare, raccomodare, (non com.) racconciare, raggiustare, riattare, riparare, sistemare, [in modo approssimativo] rabberciare. ↔ danneggiare, guastare, rompere, rovinare, sfasciare. b. (fig., iron.) [ridurre qualcuno a mal partito: l'ho a. per bene] ≈ accomodare, arrangiare, (fam.) conciare per le feste, sistemare. ↓ strapazzare. c. [rimettere in ordine, anche nella forma aggiustarsi: a. la cravatta] ≈ mettere a posto, sistemare. 2. [effettuare una regolazione o un adattamento] ≈ correggere, precisare, regolare, rettificare. 3. [vibrare con forza: a. un ceffone a qualcuno] ≈ affibbiare, allentare, appioppare, assestare, (fam.) mollare, rifilare. ■ aggiustarsi v. rifl. 1. [rimettersi in ordine] ≈ sistemarsi. 2. (fam.) [mettersi d'accordo] ≈ accomodarsi, accordarsi, convenire, intendersi. ↔ altercare, bisticciare, contrastare, litigare. 3. (fam.) [sistemarsi alla meglio] ≈ accomodarsi, adattarsi, arrangiarsi.