aggregare
v. tr. [dal lat. aggregare, der. di grex gregis, propr. «unire al gregge»] (io aggrègo, tu aggrèghi, ecc.). – 1. Unire insieme, associare, ammettere a far parte di un gruppo: a. quattro comuni; a. uno studioso a un’accademia come socio; per compiere la rapina si aggregò i migliori della banda. Riferito a militari o dipendenti dello stato o di altri enti, passarli in servizio temporaneo presso altri reparti (v. aggregato). Rifl., unirsi a un gruppo: si aggregò anche lui alla comitiva; più raro, con valore reciproco, associarsi, unirsi insieme. 2. Con sign. astratto, e più recente, in statistica, sommare insieme dati parziali per ottenere dati globali relativi a determinati fenomeni; in partic., in economia, sommare i dati individuali relativi a singole grandezze economiche (domanda, offerta, reddito, investimento, ecc.) al fine di calcolare ciascuna di quelle stesse grandezze globalmente (come componenti, per es., del bilancio economico dello stato). ◆ Part. pass. aggregato, anche come agg. e s. m. (v. aggregato 1 e aggregato 2).