agro-politico
agg. Costituito da insediamenti abitativi che inglobano ampie aree di terreno agricolo. ◆ Anche per Ulderico Bernardi, docente di Sociologia, è necessario richiamare l’attenzione sulla specificità del Veneto, ed è proprio in questo ambito che i saggi i quali hanno delineato le linee guida, si sono mossi. «Ho creato per questo documento [il nuovo “Piano territoriale regionale di coordinamento”] un neologismo, la “realtà agro-politica” - spiega il professore -. Ci troviamo di fronte infatti a una realtà urbana compenetrata da una realtà ad alto livello rurale, sia dal punto di vista della produzione sia dal punto di vista abitativo. La realtà veneta non è fatta solo di città diffuse, ma da realtà rurali, sia pure costruite nelle forme della competitività, che hanno una loro forte tipicità». (Daniela Boresi e Luca Pozza, Gazzettino, 11 agosto 2007, p. 8).
Composto dal confisso agro- aggiunto all’agg. politico.
Già attestato nella Repubblica del 24 settembre 1995, p. 4 (Michele Smargiassi).