airedale
‹èëdeil› s. ingl. [è propr. il toponimo della «Valle dell’Aire», nell’Inghilterra nord-orient., dove questa razza è stata ottenuta verso la metà del sec. 19°; per esteso, airedale terrier], usato in ital. in funzione appositiva o come s. m. (pl. airedales ‹èëdeil∫›). – Razza di cani creata da incroci per ottenere esemplari adatti a catturare la lontra; oltre che per la caccia, sono ottimi per la difesa e la guardia: hanno struttura solida, pelo ispido, fitto, nero tranne che sulla testa e sugli arti dov’è di color fuoco, testa allungata con occhi scuri, vivaci e intelligenti.