aiutante
s. m. e f. [part. pres. di aiutare]. – Chi aiuta altri nell’esercizio delle sue mansioni: avere bisogno di un a.; servirsi di un a., o di una a., per l’esecuzione di un lavoro. È denominazione specifica di particolari funzioni soprattutto militari: a. di bandiera, ufficiale di marina addetto a un ammiraglio con mansioni di segretario; a. di battaglia, grado della categoria dei sottufficiali, intermedio fra il maresciallo maggiore e l’aspirante ufficiale di complemento (è conferito per meriti di guerra); a. di campo, ufficiale addetto a ogni comando di divisione o superiore, dipendente direttamente dall’ufficiale generale cui è addetto; a. maggiore in prima, ufficiale che dirige l’ufficio di comando di un reggimento; a. maggiore in seconda, ufficiale, scelto fra i capitani o tenenti del corpo, che dirige la maggiorità di un battaglione o reparto equivalente; a. di sanità, graduato appartenente al personale di assistenza addetto agli ospedali militari o alle infermerie; a. di volo, ufficiale pilota addetto a un generale dell’aviazione militare, comandante di grande unità, con mansioni di collaboratore diretto e di segretario personale. Senza alcuna determinazione, aiutante indica una categoria di sottufficiali di marina che ha mansioni di polizia a bordo o a terra. Nella Santa Sede: a. di camera, membro della Famiglia pontificia che presta servizio alla persona del pontefice negli appartamenti pontifici (la denominazione attuale è addetto di anticamera); a. di studio, impiegato di concetto delle congregazioni pontificie, con attribuzioni varie, di grado immediatamente inferiore ai sottosegretarî o sostituti.