albergheria
albergherìa (ant. albergarìa) s. f. [dal lat. mediev. albergaria, der. di albergum: v. albergo]. – 1. ant. Luogo dove si alberga, dove si prende alloggio; fare a. in un luogo, albergarvi, prendervi alloggio o esservi alloggiato. 2. Con accezioni storiche: a. Contribuzione indiretta di viveri, foraggio e alloggio, prestata nel medioevo, in Italia e altrove, dalle città e dai borghi al re, a signori feudali, a dignitarî civili ed ecclesiastici, agli eserciti; anche il corrispondente tributo in denaro, che si pagava a volte indipendentemente dai viaggi realmente compiuti da signori e dignitarî. b. A Venezia, nel sec. 17°, tassa sugli alberghi e locande. c. A Brescia, magazzino pubblico nel quale i mercanti potevano depositare le loro mercanzie prima di pagare il dazio di entrata.