aldino
agg. – Di Aldo Manuzio; che ha rapporto con l’attività tipografica dell’umanista, editore e stampatore Aldo Manuzio e dei suoi discendenti, che furono attivi a Venezia nei sec. 15° e 16°. In partic.: edizioni a., i volumi stampati dai Manuzio tra il 1494 e il 1598 (testi greci, latini, italiani, comprendenti tutti i grandi classici antichi e moderni), riconoscibili dall’àncora col delfino che ne costituiva la marca tipografica, pregevoli per il formato (in 12°), l’eleganza dei caratteri, molto leggibili e pratici, la correttezza del testo, l’uso di carta scelta o di pergamena, le rilegature caratteristiche in marocchino variamente ornato; carattere a., il carattere corsivo introdotto da Aldo Manuzio il Vecchio per la sua nuova collezione di classici in 12° (si dà ora tale nome a caratteri dall’asta nera e spessa, che esistono in tondo e in corsivo); ferri a. , lo stesso che aldi (v. aldo).