alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici a., gli antichi grammatici della scuola filologica di Alessandria (3° sec. a. C.) in contrapposizione a quelli della scuola di Pergamo; rito a., quello sviluppatosi in Alessandria fino a s. Atanasio (sec. 3°-4°), e durato, con carattere sempre più bizantineggiante, fino al sec. 12°: da esso presero origine i riti copto ed etiopico. 2. estens. Appartenente, relativo alla cultura e alla civiltà greca fiorite dal sec. 4° al 1° a. C., in quanto Alessandria ne fu il centro principale (oggi più comunem. ellenistico): arte, cultura, civiltà, scienza, letteratura a.; poeti a.; periodo a., uno dei periodi in cui è divisa la storia della letteratura greca (detto anch’esso più comunem. ellenistico), dal 323 al 30 a. C. Anche, che segue, si avvicina alla maniera della poesia alessandrina, con riferimento alla letteratura moderna.