alienante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di alienare]. – 1. agg. Che aliena, che rende alienato, in senso psicologico; che estranea dal proprio mondo interiore, detto spec. di situazioni difficili o di attività lavorative che non motivano e non impegnano l’intelligenza: un ritmo ossessivo e a.; un lavoro a.; in partic., nella filosofia politica di Marx, che crea alienazione: rapporti di lavoro alienanti. 2. s. m. e f. Nel linguaggio giur., persona che aliena un bene a un’altra.