alieno
alièno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. alienus «altrui»]. – 1. agg. a. letter. Di altri, che appartiene ad altri: fece guerra con le armi sue e non con le a. (Machiavelli). Quindi anche (non com.), diverso, estraneo: non mi pare a. dalla materia discorrere ... (Machiavelli). b. Che rifugge da qualche cosa, contrario, avverso: essere a. da compromessi; sono a. dalle discussioni inutili; era un giovine pacifico e a. dal sangue (Manzoni); non essere a. da una cosa, esserci disposto, propenso: non sono a. dal credergli. 2. s. m. Nel linguaggio fantascientifico, per lo più al plur., gli abitanti di un altro pianeta, di un altro sistema, di un’altra galassia; in senso fig., chi è diverso rispetto a un ambiente, a un contesto sociale e sim.: in mezzo a quelle signore snob è proprio un’aliena; nell’ambiente accademico si sentì sempre un alieno.