allomorfo
allomòrfo agg. e s. m. [comp. di allo- e -morfo]. – 1. agg. In chimica, di sostanze che, possedendo uguale composizione chimica, presentano una diversa forma cristallina; è tale, per es., il carbonato di calcio, che in natura può presentarsi sotto forma di calcite e di aragonite. 2. s. m. In linguistica, lo stesso che variante morfologica (v. variante); in senso meno tecnico, il termine è usato anche (per es., nella elaborazione automatica di testi linguistici) con i sign. di allografo e di allofono nella loro accezione più ampia.