amaritudine
amaritùdine s. f. [dal lat. amaritudo -dĭnis], letter. – Amarezza: l’affanno e l’a. che gli dava una tale proposta (Manzoni). Anticam. anche in senso proprio, sapore amaro: sì tosto come la lingua sentì l’aloè, così Calandrino, non potendo l’a. sostenere, la sputò fuori (Boccaccio); il vin vecchio, perdendo la dolcezza, acquista quella forza piena d’austerità ch’egli chiama a. (T. Tasso).