ambulante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di ambulare]. – 1. agg. Che cammina, che si sposta, che non ha sede fissa: que’ due si venivano incontro, ristretti alla muraglia, come due figure di basso rilievo ambulanti (Manzoni); venditore a. (anche sostantivato, un a., una a.; gli a.), che esercita il commercio a., in fiere e mercati, o comunque su bancarelle, senza un proprio negozio: era un omino con una grande pancia, che da giovane aveva fatto il venditore a. di stoviglie, bicchieri, pentole e altri arnesi da cucina (Sebastiano Vassalli); suonatore a., girovago; cattedra a. d’agricoltura (v. cattedra); biblioteca a., mobile, che si sposta da luogo a luogo; fig., è una biblioteca, o un’enciclopedia, a., di persona molto erudita. 2. s. m. Ambulante postale, vettura, nei treni, per il servizio di posta.