americano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Dell’America, in senso ampio: il continente a.; i popoli a. indigeni (v. amerindio); lingue a., le lingue parlate nelle Americhe, spec. quelle indigene (e cioè, da nord a sud: eschimo, algonchino, irochese, dakota, nahuatl o azteco, maya, chibcha, quechua, arawak, caribico, tupi-guaranì, guaicurù, araucano, e altre famiglie minori). Poco com. l’uso come sost., per indicare gli abitanti o nativi dell’America in genere. b. Nel linguaggio corrente, è più comunem. riferito agli Stati Uniti d’America: gli A., gli Statunitensi; la flotta a., le truppe a.; inglese a., o inglese d’America, o più brevemente angloamericano, l’inglese parlato negli Stati Uniti e nel Canada; sigarette a., spec. quelle tipiche degli Stati Uniti, confezionate con tabacco aromatizzato con melassa (spesso sostantivato: un pacchetto di americane; fumo soltanto americane); cucine a., sul tipo di quelle in uso negli Stati Uniti (v. cucina). Locuz. avv. all’americana, secondo l’uso o il sistema americano: truffa all’a. (v. truffa); confronto all’a. (v. confronto); nell’atletica leggera, partenza all’a. (o partenza su quattro), modo di partire in una gara di corsa, in cui l’atleta, piegato sulle gambe e con le mani a terra e il corpo proteso in avanti, sfrutta la spinta iniziale di tutti e quattro gli arti; salto all’a., particolare stile del salto in alto, con scavalcamento dorsale dell’asticella. 2. s. m. Bibita aperitiva, composta sull’esempio dei cocktail americani, a base di vermut, amari stomachici (genziana, arancio amaro, rabarbaro), diluiti con acqua di selz e aromatizzati con scorza di limone. 3. s. m. Nell’ippica, a. trottatore, razza di cavalli con attitudine al trotto veloce. ◆ Avv. americanaménte (poco com.), secondo l’uso americano, al modo degli Americani, soprattutto con riferimento agli Stati Uniti.