ametabolo
ametàbolo agg. e s. m. [dal gr. ἀμετάβολος «che non cambia», comp. di ἀ- priv. e μετάβολος «cangiante», dal tema di μεταβάλλω «cambiare»]. – In zoologia, sono così denominati gl’insetti il cui sviluppo si compie senza metamorfosi, cioè i proturi, i collemboli, i tisanuri.