ammollire
v. tr. [der. di molle] (io ammollisco, tu ammollisci, ecc.). – 1. Rendere molle, morbido: a. la cera; fig., letter., lenire, mitigare: a. la pena, l’asprezza del dolore; intenerire: amore che ammollisce i duri cuori (Boccaccio); infiacchire: il lusso non gli ha effeminati, né ammolliti e fattigli amanti dell’ozio (Genovesi). 2. intr. pron. Diventare molle, e fig. ammansirsi, addolcirsi, infiacchirsi: a misura che gli animi si ammolliscono nello stato di società cresce la sensibilità (Beccaria).