amplificatore
amplificatóre s. m. [dal lat. amplificator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi amplifica: perché non mi abbiate a tacciare di a. (Segneri). 2. Nella tecnica, dispositivo che amplifica, secondo un rapporto prestabilito, il valore di una data grandezza fisica; a seconda della natura di quest’ultima, si distinguono a. elettrici (a. di tensione, di corrente, di potenza), a. meccanici, a. ottici, a. acustici, ecc.; a. elettronici, amplificatori elettrici che utilizzano tubi termoelettronici o, più spesso, dispositivi a semiconduttori, realizzati con singoli componenti oppure con circuiti integrati; a. d’antenna, dispositivo applicato direttamente a un’antenna, o nell’immediata prossimità di essa, allo scopo di migliorare il rapporto segnale-rumore, se si tratta di un’antenna ricevente, oppure di operare l’amplificazione finale di potenza, nel caso di un’antenna trasmittente. Nell’uso com., s’intende in partic. l’elemento o dispositivo che ha questa funzione in apparecchi di riproduzione del suono, soprattutto negli impianti stereofonici e ad alta fedeltà. Anche come agg.: impianto, dispositivo a. del suono.