anagrafe dei lavoratori
loc. s.le f. Archivio centralizzato che censisce i lavoratori. ◆ è in corso la sperimentazione presso le ambasciate d’Italia in Albania e Tunisia dell’anagrafe dei lavoratori di questi due Paesi che vogliono venire da noi. L’obiettivo è quello di costituire una banca dati informatica con le caratteristiche del lavoratore (età, titolo di studio, esperienze, conoscenza delle lingue). (Enrico Marro, Corriere della sera, 7 novembre 2000, p. 14, Cronache) • vanno in pensione le vecchie liste di collocamento e il libretto di lavoro. Al loro posto vengono introdotte l’anagrafe dei lavoratori e la scheda professionale, anche grazie al completamento del processo di semplificazione delle procedure e l’informatizzazione del sistema. (Giornale, 12 aprile 2002, p. 7, Interni) • Quaranta docenti si schierano con i precari pisani sul primo referendum che i «lavoratori invisibili» dell’università hanno convocato per il 29 e 30 marzo. Senza incendi, senza rivolte, in quell’ateneo toscano che conta migliaia di precari della ricerca, comincia una battaglia che sa di regole minime per ottenere una rappresentanza, per avere almeno un’anagrafe dei lavoratori che entrano ed escono dall’accademia legati ai venti incerti dei finanziamenti a contratto. (Laura Montanari, Repubblica, 25 marzo 2006, Firenze, p. VII).
Espressione composta dal s. f. anagrafe, dalla prep. art. dei e dal s. m. lavoratore.