analecta
s. neutro pl., lat. mod. [dal gr. ἀνάλεκτα, neutro pl. di ἀνάλεκτος «scelto»; in lat. class. analecta era il nome del servo che raccoglieva i resti della mensa dopo il pranzo], usato in ital. al masch. pl. – Nell’uso erudito, raccolta di composizioni scelte da fonti diverse; è termine usato generalm. come titolo di raccolte di documenti, di testi e di notizie, in materia storica, giuridica, ecclesiastica e teologica, pubblicate periodicamente da ordini religiosi (per es., Analecta bollandiana, Analecta ecclesiastica, ecc.).