anamorfico
anamòrfico agg. [tratto da anamorfosi] (pl. m. -ci). – 1. In ottica, sono detti a. quei sistemi che danno luogo ad anamorfosi delle immagini prodotte da altri sistemi, per es. da obiettivi; a sistemi di questo tipo, costituiti da lenti cilindriche oppure da opportune combinazioni di lenti e di prismi, si ricorre, tra l’altro, nelle riprese panoramiche (cinemascope, ecc.), per comprimere entro il normale fotogramma cinematografico un campo orizzontale assai più ampio del normale. In fase di proiezione un sistema analogo e opposto ripristina le proporzioni dell’immagine. 2. In pittura, ottenuto per anamorfosi: rappresentazioni a.; soggetto a.; quadri anamorfici.