androne
andróne s. m. [dal lat. andron -onis «passaggio», gr. ἀνδρών -ῶνος «appartamento degli uomini», der. di ἀνήρ ἀνδρός «uomo»]. – 1. Presso gli antichi Greci, in senso lato, la parte della casa riservata ai soli uomini (sinon. quindi di andronìtis); in partic., nei poemi omerici, la grande sala principale della casa greca, e più tardi, la sala dei banchetti. 2. In Roma antica, corridoio di disimpegno fra gli ambienti di riunione degli uomini e le stanze delle donne, e di accesso agli appartamenti degli ospiti. 3. Nell’architettura moderna, ambiente di passaggio dal portone d’ingresso della casa alle scale e al cortile. 4. Nell’architettura militare, il passaggio sotto il parapetto che mette in comunicazione il piano della fortezza con il fossato.