angela
àngela (o àngiola) s. f. e agg. [femm. di angelo]. – 1. Donna beata del paradiso (in questo senso, solo letter.), o anche donna o fanciulla che abbia particolari doti di bellezza, bontà, gentilezza: D’un’angela che ’n cielo è coronata (Dante); quella ragazza è veramente un’a. (ma più com. un angelo). 2. Vitigno da uva bianca da tavola, coltivato in prov. di Bologna: ha grappoli cilindrici, radi, con acini grossi, rotondi, di color giallo ambrato, leggermente rosei dalla parte del sole, di sapore dolce un poco aromatico. ◆ Dim. angiolétta (raro angelétta), e poet. angiolèlla, con le varie accezioni: Nova angeletta sovra l’ale accorta Scese dal cielo (Petrarca); La mia leggiadra e candida angioletta (Bembo); Questa è l’altera giovinetta bella Che tragge seco onesta leggiadria: Beltade orna di gloria la sua via, E l’addimostra per propria angiolella (Carducci).