angolare1
angolare1 agg. e s. m. [dal lat. angularis]. – 1. agg. a. Che è in rapporto con un angolo, fatto ad angolo, o che presenta angoli: misure a.; forma a.; diametro a., di un astro, la misura dell’angolo sotto cui l’astro è visto da un osservatore terrestre; distanza a., di due punti determinati rispetto a un osservatore, l’angolo formato dalle due visuali che dal punto di osservazione vanno ai due punti. Per accelerazione a., spostamento a., velocità a., v. i singoli sostantivi. b. In anatomia comparata, osso a. (anche ellitticamente angolare, come s. m.), nello splancnocranio, osso di rivestimento della mandibola, posteriore al dentale, unito in sinostosi con le altre ossa; è evidente nei teleostei, anfibî, rettili e uccelli. c. Situato nell’angolo, che forma angolo: pilastro a.; le torri a. di un bastione; mobile, libreria a.; un pensile angolare. In partic., pietra a., quella che, posta nell’angolo di un edificio, sostiene due muri; in senso fig., sostegno, fondamento: istituzioni che sono la pietra a. di una società; nel Nuovo Testamento (Lett. di s. Paolo agli Efesini 2,20) è detto pietra a., dell’edificio della Chiesa, Gesù Cristo: summo angulari lapide Christo Iesu. d. Poco com. per angoloso: una faccia a.; profilo angolare. 2. s. m. a. Mobile, e più spesso elemento di un mobile componibile, modellato in modo da poter essere collocato in posizione d’angolo (diverso in genere dall’angoliera o cantoniera). b. Profilato metallico (detto anche cantonale) ottenuto per laminazione, con sezione a L, i cui lati possono essere uguali o disuguali. ◆ Avv. angolarménte, d’angolo, in posizione d’angolo.